Caffè freddo odoroso

venerdì, giugno 30, 2006

Alla sagra del fiore di zucca - Crema pasticcera

mercoledì, giugno 28, 2006

Infuso freddo di menta peperita

martedì, giugno 27, 2006

Ricordi del week-end

lunedì, giugno 26, 2006

Tiramisù tropicale

venerdì, giugno 23, 2006

Baci di dama al cocco

mercoledì, giugno 21, 2006

Spiedini di frutta e cioccolato

lunedì, giugno 19, 2006

Meditate gente!! Meditate :))

domenica, giugno 18, 2006

Ciambellone allo yogurt

giovedì, giugno 15, 2006

Biscottini con marmellata d'arancia

mercoledì, giugno 14, 2006

Torta al cocco e yogurt

martedì, giugno 13, 2006

Crostata di marmellata

lunedì, giugno 12, 2006

Palline al cocco - Raffaello

venerdì, giugno 09, 2006

Macedonia di riso

giovedì, giugno 08, 2006

Golosi di tutto il mondo...accorrete numerosi!!!

mercoledì, giugno 07, 2006

Caffè freddo odoroso


Questa è una variante per servire il caffè freddo...nel bar dove lavoravo tempo fa andava alla grande, così voglio proporla anche a voi....

Ingredienti:
- una caffettiera di caffè x 12 persone circa
- 2 cucchiai di zucchero
- 1/2 bicchierino di mistrà
- 2 cucchiai di cacao amaro


Preparazione:
Mentre aspettate che il caffè sia pronto, mescolate in una caraffa (di vetro con chiusura ermetica, così nn si disperderà l'aroma del caffè) lo zucchero con il cacao amaro e il mistrà, mescolare bene in modo da non lasciare grumi. Aggiungere poi il caffè, mescolare bene, aspettare che si raffreddi e mettere il tutto nel frigo. Servire freddo, e mescolare ogni volta perchè il cacao tende a rimanere un pò nel fondo.
Le dosi di zucchero, di mistrà e di cacao possono variare dal gusto personale.




Curiosità:
Da secoli l’uomo trae piacere dal caffè, dal suo gusto pieno e dall’aroma ricco e fragrante, che producono un effetto dolcemente stimolante.Tutti i sensi vengono coinvolti nell’ingerire una tazza di caffè: il gusto, l’olfatto, il tatto si risvegliano e si esaltano dandoci una sensazione di carica e di vitalità.La maggior parte delle persone pensa, però, che questa proprietà del caffè sia legata esclusivamente al contenuto di caffeina, una sostanza stimolante, che agisce sul sistema nervoso con effetti negativi sulla salute, ma solo se si supera la quantità ammissibile per il nostro organismo.

Mistrà:
Liquore dolce aromatizzato con essenze di anice stellato, diffuso soprattutto nell'Italia centrale. Vine utilizzato particolarmente come correttivo del caffe.

Alla sagra del fiore di zucca - Crema pasticcera



Con il caldo di questi giorni continua la mia apatia nel mettermi a cucinare i dolci (e nn solo questa), così vado a mangiare quelli che cucinano gli altri!! :))...ieri sera siamo stati con il mio ragazzo e un'altra coppia di nostri amici alla sagra del fiore di zucca.
Neanche a dirlo, fiori di zucca dall'antipasto al dolce, cucinati in tantissimi modi diversi.
Sprovvista di digitale nn posso farvi vedere i due dolci che ho mangiato, ma provo ugualmente a descriverli, visto mai che qualcuna di voi si voglia cimentare lo stesso a provarli....Io cercherò di rifare la crostata con la crema ai fiori di zucca....l'impasto della crostata nn era la solita pasta frolla, era abbastanza pesantuccia devo dire e si sentiva molto limone e la pasta nn era morbidissima, cmq nn era male, e sopra c'era la crema pasticcera (molto simile a quella che faccio di solito...mi sa ke posto la ricetta) ma con i fiori aggiunti secondo me mentre si fa rapprendere il tutto.
Altro dolce che ci hanno portato è stata una crepes anche questa penso fatta con il solito impasto per crepes e con l'aggiunta dei fiori all'interno...servita poi con la nutella e spolverata con zucchero a velo...veramente buona....da proavare entrambe....

Per nn lasciarvi digiune di dolci ricette, come detto sopra lascio la ricetta della crema pasticcera che uso per guarnire torte, crostate o semplicemente da servire con delle lingue di gatto.


Crema Pasticcera

Ingredienti:
- 400 gr di latte
- 2 uova intere e 1 tuorlo
- 60 gr di farina
- 200 gr di zucchero


Procedimento:
Mettere il latte a bollire in una pentola. Montare le uova e il tuorlo con lo zucchero. Amalgamate con la farina precedentemente setacciata. Versare il tutto nel latte portato a bollitura e rimettere sul fuoco per 3 o 4 minuti circa. Togliere la crema dalla pentola e lasciarla raffredare.

Infuso freddo di menta peperita


Con il gran caldo di questi giorni, di cucinare cose calde non se ne parla proprio....in attesa che la temperatura scenda un pò, per rimettermi a fare qualke buon dolcetto mi bevo questo buonissimo infuso rinfrescante e dissetante alla menta....ho usato l'infuso alla menta peperita della Pompadour...molto buono....



Curiosità: La menta é una delle piante spontanee più amate, conosciuta sin dall’antichità non solo per il suo gusto gradevole, ma anche per le spiccate proprietà medicinali.



Un tempo veniva usata come calmante, analgesico e afrodisiaco. Oggi si usa per preparare un ottimo infuso digestivo. Il suo gusto freschissimo ed aromatico ne fa un’ottima bevanda dissetante, da gustare anche fredda.

Ricordi del week-end




Bellissimo week-end trascorso alle Terme di saturnia...abbiamo preso in affitto una casina veramente stupenda, la signora dell'appartamento ci ha fatto trovare nel frigo una torta fantastica...nn so come sia fatta, ma è buonissima...all'interno c'è la ricotta e la marmellata di ciliegie, ma è proprio la torta in sè ke merita, delicattissima...purtroppo nn ho la ricetta, vi dovete accontentare della foto...spero di reperirla al più presto....
Qualke blogger toscano conosce la ricetta?? :D



Adoro Saturnia...alle cascatelle si sta una meraviglia,

peccato che un weekend passa in fretta, ma l'estate è appena iniziata e di tempo per tornarci ce n'è....menomale!!! :))

La bellezza del villino poi nn deve essere neppure descritto....le foto parlano da sole...



Tiramisù tropicale


L'altro giorno quando ho fatto le palline di cocco e i baci di dama era avanzato un pò di mascarpone e un pò di ricotta così oggi ne ho approfittato per fare questa sorta di tiramisù...in versione un pò estiva...per le dosi ho fatto un pò ad occhio, regolatevi con la dose del tiramisù tradizionale ...

Buon week-end!! :))


Ingredienti:
- mascarpone e ricotta
- 2 uova
- 4 cucchiai di zucchero
- 2 cucchiai di farina di cocco
- pavesini
- 1 ananas in scatola
- succo dell'ananas e succo di frutta tropicale


Preparazione:
In una terrina amalgamate con delle fruste elettriche il mascarpone e/o la ricotta, lo zucchero, la farina di cocco e le uova fino a formare una crema che non deve risultare ne troppo densa ( aggiungere un pò di succo di ananas), ne troppo liquida (aggiungere un un'altro cucchiaio di farina di cocco). All'interno ho messo anche dei pezzettini di ananas.
Bagnare i pavesini con il succo dell'ananas e col succo di frutta, fate uno strato sul piatto mettete dei pezzi d'ananas sopra ai biscotti, e poi aggiungere la crema, continuare fino a terminare gli ingredienti. Guarnire l'ultimo strato a piacere con fette di ananas e spolverare con la farina di cocco. Servire freddo.


Curiosità:
La storia più fantasiosa riguardante le origini del tiramisù narra di un pasticciere torinese che, in seguito ad una richiesta dell'allora primo ministro Camillo Benso Conte di Cavour, creò un dolce che sostennesse il goloso statista nella sua difficile opera di unificare il territorio italiano. Da qui il nome, appunto, di "tiramisù".

Baci di dama al cocco


Oggi li ho fatti insieme alle palline di cocco, quasi in quantità industriali, visto ke "qualcuno"ne ha fatto richiesta per portarli in ufficio...sono buonissimi anche questi...da provare!! :)

Ingredienti:
- una scatola di amaretti
- 250 g farina di cocco
- caffè
- un bicchierino rhum o marsala
- 250 g mascarpone

Preparazione:
Prendere un amaretto, spalmarlo con un cucchiaino di mascarpone e unirlo ad un altro amaretto dalla parte piatta in modo da formare delle piccole sfere imbottite di mascarpone.
Procedere così fino alla fine di tutti gli amaretti; aromatizzare il caffé con il liquore scelto, passarvi le sfere di amaretto un attimo per ammorbidirle e poi rotolarle nella farina di cocco precedentemente rovesciata su un piatto piano; disporre i dolcetti man mano su un piatto da portata e poi metterli in frigo almento per un'ora.


Curiosità:
Due sembrano essere le origini del nome di questo formaggio tipicamente lombardo: una dall’italianizzazione della frase spagnola mas que buono (più che buono) pronunciata da un alto dignitario di corte durante la dominazione della Lombardia; l’altra dal termine dialettale mascarpa che indicava un sottoprodotto della lavorazione dello Stracchino.

Spiedini di frutta e cioccolato


Freschi e golosi :))

Ingredienti:
- 2 Fette Ananas
- 1 Banana
- 1 Mela
- 1 Arancia
- 80 gr Cioccolato Fondente


Preparazione:
Tagliate a pezzetti le fette di ananas; sbucciate e tagliate in 8 fette la banana; sbucciate, tagliate la mela in 8 spicchi; eliminate la scorza dell'arancia e sbucciate a vivo gli spicchi. Infilate su 4 spiedini i pezzi di frutta (2 pezzi di ogni varietà per spiedino). Grattugiate il cioccolato, fondetelo a bagnomaria e, aiutandovi con un cucchiaino, fatelo cadere a filo sugli spiedini. Fate solidificare in frigorifero e servite.

Meditate gente!! Meditate :))

Molto veritiera secondo me!! e per voi???


"Il piacere della tavola è di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, di tutti i paesi e di tutti i giorni, può associarsi a tutti gli altri piaceri, e resta ultimo a consolarci della loro perdita." (Brillat- Savarin)

Ciambellone allo yogurt


Sfornato da pochissimo....mmm che profumino :))

Ingredienti:
- 2 vasetti di yogurt alla frutta (io ho usato quello alla pesca)
- 2 vasetti di zucchero
- 3 vasetti di farina
- 1/2 vasetto di olio di semi
- 2 uova
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 cucchiaio di liquore a piacere (io ho usato il Marsala)

Preparazione:
Separare i tuorli dagli albumi e mescolare i tuorli con tutti gli ingredienti. Montare gli albumi a neve e unirli delicatamente all'impasto, mescolare per bene. Imburrare e infarinare uno stampo per dolci a forma di ciambella e versarci il composto.
Infornare a 150° per 45/50 min.

Curiosità:
L'olio di semi viene utilizzato principalmente dall'industria alimentare, per confezionare prodotti dolciari e da forno, margarina e olio alimentare, e dall'industria cosmetica.

Biscottini con marmellata d'arancia

Oggi questi squisti biscottini....

Ingredienti:
- 225 gr di burro o margarina a temperatura ambiete
- 130 gr di zucchero al velo
- 1 bustina di vanillina
- 2 uova
- 1 pizzico di sale
- 350 gr di farina
- 1 bustina di lievito
- marmellata d'arancia
- 50 gr di cioccolato fondente

Preparazione:
Lavorare il burro a crema ed aggiungere gradatamente zucchero al velo, vanillina, uova e sale. Aggiungere man mano la farina e per ultimo il lievito setacciato, mescolare per bene.Mettere l'impasto ottenuto in una tasca da pasticciere con una bocchetta grande a forma di stella. Foderare una teglia con la carta da forno, e su di esa modellare, spremendo la tasca dei biscottini a forma di gocce non troppo vicini tra loro.Cuocere i biscottini nella parte media del forno preriscaldato a 180/200° per circa 10 min.Ripetere l'operazione fino alla fine dell'impasto.Dopo la cottura spalmare la marmellata sul lato della metà dei biscottini e unirli ai biscottini rimanenti.Decorare infine i biscottini con il cioccolato fondente precedentemente sciolto a bagnomaria, facendolo colare a strisce sui biscottini con l'aiuto di un cucchiaio.

Curiosità:
Il succo delle arance è molto utile in cucina per sgrassare ed aromatizzare volatili, carne di maiale e pesci bianchi.

Torta al cocco e yogurt


Altra ricettina per usare la farina di cocco....


Ingredienti:
- 3 uova
- 1 vasetto di yogurt al cocco
- 1 vasetto di olio di semi (utilizzare il recipiente dello yogurt)
- 1 vasetto di zucchero
- 1 vasetto di farina di cocco
- 3 vasetti di farina
- buccia di 1 limone grattuggiato
- 1 bustina di lievito per dolci


Preparazione:
In una terrina lavorare le uova con lo yogurt al cocco, con il suo recipiente aggiungere man mano tutti gli ingredienti.
Mescolare bene il tutto, mettere il composto in una teglia per dolci, infornare per circa 40 min.
La torta può essere farcita a piacere con della Nutella e volendo esagerare si può spalmare anche nella parte superiore spolverizzata in fine con la farina di cocco!!! :)) Per la serie addio dieta :D


Curiosità:
La legge italiana riconosce che possa essere fregiato della denominazione commerciale di yogurt soltanto il latte di vacca fermentato con i batteri Lactobacillus Bulgaricus e Streptococcus Termophilus.

Crostata di marmellata

Stasera vi propongo per festeggiare la vittoria dell'Italia una bella crostata...uscita dal forno proprio nel pomeriggio .....n'è rimasta ben poca...fortunatamente ho fatto in tempo a fare una foto....

Ingredienti:

- 1oo gr di zucchero
- 100 gr di burro
- 2 uova
- 1 vanillina
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- buccia grattuggiata di un limone o essenza di limone
- farina quella che raccoglie
- marmellata


Preparazione:
Lavorare in una terrina il burro (lasciato per una decina di minuti a temperatura ambiente) con lo zucchero, fino ad ottenere un composto cremoso, aggiungere la vanillina e il limone grattuggiato. Mescolare bene, aggiungere le uova e la farina setacciata dove avrete aggiunto il lievito. Continuare ad mettere la farina finchè l'impasto non avrà preso un pò di consistenza tale da poter essere lavorato sulla spianatoia. Una volta ottenuto un bel panetto stenderne un pò più della metà nella teglia, lasciando il resto per le tipiche striscioline della crostata. Versare la marmellata, livellarla bene e procedere con la realizzazione delle striscioline.
Infornare nel forno caldo per circa 30/40 minuti fin quando la crostata non avrà assunto un bel color biscotto.

Curiosità:
La marmellata, per legge, è solo quella di agrumi, mentre la confettura è il prodotto comunemente indicato con marmellata.

Palline al cocco - Raffaello


Altra ricettina veloce... e fresca e semplice da realizzare..

Ingredienti:
- 250 g farina di cocco
- 250 g di zucchero
- 250 g di ricotta
- 2 cucchiai di liquore a piacere
- nocciole intere


Preparazione:
Imapastare delicatamente la ricotta, lo zucchero, il cocco e il liquore, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Formare delle palline e inserire all'interno la nocciola intera. Rotolare le palline nella farina di cocco. Mettere in frigo e servire dopo circa 4 ore.

Curiosità:
Il termine ricotta deriva da latino "recoctus", termine che stava a indicare la ricottura del siero dopo la produzione del formaggio

Macedonia di riso


Iniziamo con una ricettiva facile facile, veloce e soprattutto estiva....


Ingredienti:

- 150 g di riso
- 200 g di zucchero
- frutta di stagione
- 1 limone (succo)
- rhum


Procedimento:
Lessare il riso in acqua zuccherata, scolarlo e bagnarlo con il succo di limone e lasciarlo raffreddare. Intanto mettere in una terrina la frutta tagliata a dadini , aggiungere mezzo bicchierino di rhum e lo zucchero, far riposare il tutto per 30 minuti.
Unire poi il riso alla frutta, mettere in frigo e servire la macedona fresca.


Curiosità:
Rhum - È un’acquavite derivata dalla canna da zucchero, esattamente dalla fermentazione alcolica e della distillazione sia del succo o sciroppo di canna che della melassa. Il rhum è tipico dei Carabi, ma se ne produce in varia misura in tutte le aree tropicali di coltivazione della canna da zucchero, per esempio in India.

Golosi di tutto il mondo...accorrete numerosi!!!

Presto vi delizierò con dolci ricette!!

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